
L’estate è il momento ideale per coltivare i benefici delle connessioni intergenerazionali e sperimentare nuove attività. Le giornate sono più lunghe, la mente è più libera da scadenze e stress quotidiani, le vacanze concedono un attimo di pausa e del tempo libero per dedicarci al nostro benessere e a quello di chi ci sta attorno.
Benessere intergenerazionale
Quest’estate vogliamo ispirarti ad uscire dalla tua zona comfort e provare un nuovo tipo di benessere con familiari, amici o nella tua comunità locale: il benessere intergenerazionale.
Ogni giorno, nella realtà di EduVita osserviamo e viviamo i benefici individuali e reciproci, che si generano grazie alle relazioni intergenerazionali, tra persone che appartengono a generazioni diverse. Quando persone di tutte le età compartecipano in un’attività o collaborano verso un obiettivo comune, la qualità di vita e la coesione sociale migliorano. Stereotipi e pregiudizi cadono, la comprensione e la solidarietà reciproche si rafforzano, le barriere comunicative vengono superate. Giovani, adulti e senior vivono meglio, con sé stessi e con l’ambiente circostante.
Abbiamo preparato una breve lista di attività intergenerazionali, che puoi intraprendere quest’estate con la tua famiglia, con amici o conoscenti, o nella tua comunità locale, per esplorare la bellezza delle relazioni intergenerazionali e ri-connetterti alle generazioni diverse dalla tua.
Buona lettura!
1.
STORIE E MEMORIE D’ESTATE
In riva al mare, davanti a una limonata fresca o a un buon calice di vino, sotto le stelle cadenti, raccontarsi storie è uno dei momenti più magici dell’estate. Crea un momento per condividere storie con familiari o amici di altre generazioni e lancia questa domanda “Qual è il ricordo o il momento estivo che più ti emoziona ancora oggi?”.
Racconti, memorie ed esperienze di vita emergeranno spontaneamente, perché raccontare storie è un’attività istintiva e insita della natura umana. Ascoltare e condividere storie con persone di altre età aiuta a conoscersi meglio, sviluppare l’empatia reciproca e creare connessioni solide, al di là di stereotipi, pregiudizi e incomprensioni. E soprattutto, dalle storie altrui possiamo imparare tanto anche su noi stessi e osservare i vissuti personali da nuove prospettive. EduVita ha organizzato un’esperienza di storytelling intergenerazionale intitolata Vita-Diaries, grazie alla quale studentesse 50+ hanno raccontato storie tratte dalla loro vita a giovani volontari europei, condividendo il loro vissuto e le loro esperienze per ispirare e motivare le giovani generazioni. Questa iniziativa è stata poi inclusa nella collezione di buone pratiche intergenerazionali del progetto europeo “Intergenerational Bridge: Connect to Create”
Per approfondire l’esperienza, dopo questo momento di scambio, puoi proporre di creare uno storytelling digitale, cioè un video che con immagini, parole e musica racconti le storie e le memorie emerse dal momento di condivisione. Come abbiamo imparato e sperimentato con il progetto E-Shahrazad, il digital storytelling è uno strumento accessibile e molto efficace per coltivare e rafforzare lo scambio e la coesione tra generazioni. Inoltre, è anche un’ottima occasione per praticare e sviluppare insieme competenze digitali come ricerca di immagini e risorse in rete, creazione di video con tool di video-editing, inserimento di sottotitoli e didascalie.
Le storie creano legami indissolubili: quest’estate è il momento giusto per provare.
2.
TUTTI AL MUSEO
Anche i territori hanno una storia, che solitamente è custodita e narrata da musei, siti e centri di interesse culturale locali. Approfitta del tempo libero e organizza una visita di gruppo a un museo locale o a un centro di interesse artistico, architettonico o culturale del tuo territorio. Coinvolgi i tuoi familiari, i tuoi vicini di casa o persone della tua comunità di generazioni diverse. Esplorate insieme il patrimonio culturale e la storia dei vostri luoghi e delle vostre radici.
Con il progetto CRISP, abbiamo indagato il ruolo del patrimonio culturale nell’educazione per adulti e intergenerazionale, come strumento fondamentale per entrare in contatto con l’identità culturale e collettiva di comunità e comprendere meglio il presente grazie al passato.
Visitare un museo, una mostra locale o un luogo culturale insieme a persone più giovani o più adulte apre e rafforza le connessioni tra generazioni, stimolando il dialogo costruttivo e lo scambio di opinioni ed esperienze. Guardare insieme al passato e alla storia dei luoghi di provenienza genera la presa coscienza di un’identità comune; in altre parole, la consapevolezza che, in fondo, al di là dell’età e del divario generazionale, non siamo poi così diversi, visto che veniamo tutti dallo stesso passato, dalla stessa storia.
3.
COLORI, ARTE E CREATIVITÀ
Un’altra ottima idea per trascorrere tempo con familiari e amici di altre età e coinvolgere tutti in un’attività con un obiettivo comune è lasciarsi trasportare dalla creatività in una bella e rigenerante sessione di arte-terapia.
Procurati dei colori a pastello, a cera o acquerelli, qualche pennello e dei fogli bianchi. Distribuisci il materiale, metti un po’ di musica di sottofondo e…spazio alla creatività artistica! Invita i presenti a disegnare o colorare il foglio con un’emozione, un simbolo, o un ricordo associato all’estate. Rilassatevi e godetevi il processo. Quando tutti hanno terminato, puoi chiedere ai presenti di raccontare cosa rappresenta il proprio disegno o di condividere qualche sensazione o impressione sull’attività.
In un secondo momento, puoi proporre un’attività di gruppo come “Ritratto di Famiglia” o “Foto di Gruppo”. Procurati un foglio più grande e invita tutti a rappresentarsi sul foglio attraverso pennellate libere di colore o disegni e forme astratte con colori a cera e pastelli. Lascia che ognuno trovi il proprio spazio sul foglio e la propria forma di espressione. Il risultato finale sarà un capolavoro unico e inimitabile!
Dalla scorsa estate, con il team del progetto Art Bridge stiamo esplorando il potenziale dell’arteterapia nell’educazione per adulti e nell’educazione intergenerazionale. Dalla pittura alla musica, dal collage alla scrittura creativa, dal ballo alla cartapesta, tutte le attività che coinvolgono corpo e mente in un processo di libera creatività, promuovono il benessere individuale e di gruppo, incoraggiando lo scambio e le connessioni tra generazioni. Compartecipare ad un’attività artistica creativa stimola i legami sociali e affettivi e aiuta giovani e adulti a trovare nuovi canali espressivi per dare voce a idee, bisogni ed emozioni.
Scopri di più sull’arte terapia nell’educazione intergenerazionale in questo articolo.

Lasciati ispirare da queste idee e durante le vacanze estive dedica del tempo a coltivare le connessioni e il benessere intergenerazionale nella tua famiglia, con amici e conoscenti, nella tua comunità locale. Personalizza, adatta e re-inventa le idee secondo i tuoi bisogni e i tuoi desideri. Lascia un commento e raccontaci come è andata.
Ti piacerebbe scoprire più idee e ispirazioni per promuovere il benessere intergenerazionale nella tua quotidianità? Ti consigliamo questa lettura.
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